SAN MARTINO LIKE A LOCAL

PICCOLI STRUDEL SALATI CON MELA BELLA DI BOSKOOP ("BELLA DI BOSCO")

Mezzano - 18/07/2024

Le ricette della Via della Frutta Antica / 3
Bentornati nella sezione del nostro blog dedicata alle ricette lungo La Via della Frutta Antica, un affascinante percorso lungo la Via Nova a Primiero, dove riscopriamo i sapori autentici del passato attraverso succosi frutti di varietà storiche e spesso dimenticate. Oggi vi proponiamo una ricetta che combina la tradizione culinaria trentina con un tocco di originalità: lo strudel salato di pasta matta, arricchito con speck, cipolla e la pregiata mela Bella di Boskoop.

La Bella di Boskoop è una mela rustica dalle origini antiche, nota per la sua polpa compatta e il sapore unico, piacevolmente acidulo ma al contempo zuccheroso. Questo frutto, che mantiene bene la cottura, aggiunge freschezza e dolcezza a una ricetta che promette di stupire i vostri ospiti. Perfetto per un aperitivo da condividere, un picnic all'aria aperta o come piatto unico, lo strudel salato con mela Bella di Boskoop è un'esperienza culinaria che celebra la bellezza del nostro territorio.

Preparatevi a scoprire tutti i segreti di questa delizia trentina rivisitata, seguendo passo dopo passo la ricetta curata dalla nostra ambassador Silvia Coletto, cuoca, food blogger e appassionata delle tradizioni gastronomiche del Trentino Alto Adige.

Pronti a cucinare? Scoprite di seguito gli ingredienti e il procedimento per realizzare i vostri piccoli strudel salati e lasciatevi conquistare dalla semplicità e bontà di questa ricetta.

INGREDIENTI – PER 4 PICCOLI STRUDEL:

Per la pasta matta
  • 150g farina 00
  • 100g farina di farro
  • 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
  • 2 cucchiai di Trentingrana
  • 130 - 140g circa acqua tiepida
  • 1 uovo
  • Semi di sesamo

Per il ripieno
  • 2- 3 Mele Bella di Boskoop
  • 1000g patate
  • 200g speck (a fette spesse)
  • 1 cipolla bianca media
  • 100g noci
  • Rosmarino
  • Sale e pepe
  • Olio extra vergine di oliva

Per accompagnare
  • Misticanza
  • Noci
  • 1 mela Boskoop
  • Olio extra vergine di oliva
  • Sale e pepe
  • Aceto di mele

PROCEDIMENTO:

  1. In una ciotola unite le farine con il Trentingrana e un pizzico di sale. Aggiungete l’olio e l'acqua tiepida. Impastate fino ad ottenere una pasta morbida, non appiccicosa ed elastica. 
  2. Formate un panetto, cospargetelo con dell'Olio EVO e copritelo con della pellicola e lasciate riposare per minimo mezz'ora a temperatura ambiente.
  3. Lavate, mondate, tagliate a pezzetti le patate e cuocetele in acqua salata per circa 20-25 minuti. Scolate e lasciatele raffreddare. In una padella con dell’Olio EVO fate appassire la cipolla tritata finemente e aggiungete lo speck tagliato a dadini.
  4. Lavate, sbucciate e tagliate a dadini piccoli le mele. In una ciotola capiente unite le patate, la cipolla con lo speck, le mele a dadini, le noci tritate, aggiungete 2 cucchiai di Olio EVO, sale, pepe e rosmarino tritato.
  5. Dividete la pasta matta in 4 parti. Prendete una parte della pasta e mettetela sul foglio di carta forno infarinato, stendetela sottile con un mattarello dando una forma rettangolare delle dimensioni di circa 25x20 cm, tagliando i bordi eccedenti irregolari.
  6. Disponete ¼ del ripieno sulla pasta lasciando liberi alcuni centimetri dai bordi. Aiutandovi con la carta forno arrotolate la pasta matta, dando la forma tipica dello strudel, sigillate bene. Procedete nello stesso modo con gli altri strudelini.
  7. Adagiateli delicatamente distanziati su una teglia rivestita con carta forno. Spennellate tutta la superficie con l’uovo sbattuto, cospargete con i semini di sesamo.
  8. Cuocete in forno statico preriscaldato a 180 gradi per 45 -50 minuti, fino a quando gli strudel avranno un aspetto dorato.
  9. Servite i piccoli strudel accompagnati con misticanza, mela a fettine e noci, condite con un’emulsione di Olio EVO, aceto d mela, sale e pepe. 


RICETTA A CURA DI:

Silvia Coletto è cuoca, food blogger, food photographer ed appassionata conoscitrice di prodotti tipici e di ricette tradizionali del Trentino Alto Adige e del Primiero in particolare.
Nel suo blog www.dolcimariemonti.it particolare attenzione viene dedicata alla selezione degli ingredienti del nostro territorio, potrete trovare la cucina tradizionale delle Dolomiti ma anche qualche nuova e facile rinterpretazione moderna. Potete seguire Silvia e i suoi racconti di Cucina delle Dolomiti anche su i suoi canali social Instagram e Facebook.
Share:
LASCIATI ISPIRARE

webcam
booking
esperienze
Piste & Impianti
social